Abigail Dupont
/Un libro di Bego Ponzellini,
Edizioni Demian, maggio 2016
Assemblea 2016
/Gentili Signore, egregi Signori, cari Soci,
vi scrivo per inviarvi ordine del giorno e luogo della prossima
ASSEMBLEA ANNUALE di ASSI
Associazione Scrittori della Svizzera italiana
annunciata per domenica 22 maggio, prima convocazione per le ore 17, seconda per le ore 17.30, al Centro Spazio Aperto, Via Gerretta 9a, Bellinzona. Sarà l’occasione per consegnare ufficialmente i premi del Concorso letterario ASSI realizzato con il quotidiano La Regione Ticino.
La premiazione avrà luogo alle 17.00. Sarà condotta da Barbara Raveglia, alla presenza della giuria, composta da Matteo Caratti direttore La Regione, Francesca Giorzi di ASSI, Claudio Lo Russo capo servizio cultura La Regione, e dei i tre premiati. Sebastiano Marvin, Elda Pianezzi Pisau, Giovanni Soldati.
La premiazione, che sarà momento pubblico, precederà l’assemblea, che sarà invece riservata ai Soci e agli aspiranti soci ASSI.
Questo l’ ordine del giorno:
1) saluto del presidente ad interim (Rodolfo Fasani); nomina presidente del giorno e scrutatori
2) lettura verbale ultima assemblea (12 dicembre 2015).
3) presentazione candidatura/e per la presidenza e votazione
4) intenti nuovo presidente
5) avvenimenti ASSI: quanto fatto in questi mesi ; le attività e operatività che realizzeremo prossimamente.
6) consuntivo economico 2015 e rapporto dei revisori
7) varie ed eventuali (fra cui dimissioni, lutti, nuovi soci e quanto ritenuto necessario o venga richiesto dalla Assemblea)
Al termine dell’Assemblea è previsto un momento conviviale con un aperitivo per i soci presenti.
In attesa di vedersi domenica 22 maggio pomeriggio, vi invio, anche a nome del comitato, i migliori saluti e resto a vostra disposizione per ogni necessità
A presto.
Francesca Rossini
Segretaria ASSI
Il salto della lepre
/Giovanni Soldati, scrittore ticinese, col suo ultimo romanzo giallo interroga alcuni aspetti dell’animo umano come la ricerca di se stessi, la libertà, il riscatto sociale e morale, i quali, sapientemente miscelati, danno risvolti sorprendenti e inaspettati alla trama. Una storia ambientata tra l’apparentemente tranquilla provincia ticinese e la dinamica e multietnica Zurigo.
Il lettore è accompagnato attraverso le vicende da riflessioni e aneddoti legati alla vita della lepre, la preda per antonomasia, usata come metafora della fuga; in particolare da quella che, inseguita da un cacciatore, preferì lanciarsi nel vuoto piuttosto che cadere nelle mani dell’uomo.
Giovanni Soldati, nato nel 1953 e cresciuto a Pedrinate (ora frazione di Chiasso), vive e lavora come insegnante a Novazzano (Ticino – Svizzera). Diversi suoi racconti sono stati premiati a più riprese in occasione di Chiassoletteraria, Castelli di Carta, Premio Fogazzaro e Pontemagico. Alcuni sono apparsi su piccole antologie e su settimanali, mensili e riviste in Ticino e in Italia.
Di Soldati sono stati pubblicati:
Muro di vetro - edizioni Ulivo Balerna – 2009 (Raccolta di tredici racconti) Di “Muro di vetro” è stata prodotta anche una versione audiolibro per conto dell’UNITAS.
Bellissima come una perla - edizioni Tolbà Matera – 2011 (Racconto breve pubblicato in sei lingue sul tema della violenza alle donne)
Una linea sottile - Armando Dadò Editore Locarno – 2012 (Due storie di omicidi… quasi perfetti). Di “Una linea sottile” è stata prodotta anche una versione audiolibro per conto dell’UNITAS.
Rotte volutamente perdute - Edizioni Fuoridalcoro Mendrisio – 2013 (plaquette di poesie in edizione limitata e numerata con l’intervento della pittrice Barbara Hunziker che ha reso unico ogni esemplare)
L’ultima lettera - Armando Dadò Editore Locarno – 2014 (Raccolta di 20 racconti).
La pavonessa e il giardiniere
/Erika Zippilli-Ceppi / La pavonessa e il giardiniere
intervento grafico di Olga Zippilli Egorova
120 esemplari numerati. – CHF 39
Erika Zippilli Ceppi è nata ad Arzo e risiede a Tremona (Ticino). Traduttrice e scrittrice, nel 2007 ha pubblicato per le Edizioni Ulivo i racconti Regine di confine (premio Schiller 2008) e nel 2009 la silloge poetica Giralune. Per le Edizioni Fuoridalcoro nel 2011 ha firmato la raccolta di poesie Come chiamando.
Nata a Pskov (Russia) Olga Zippilli Egorova dopo il Liceo artistico si è laureata in Coreografia all’Università Umanistica di San Pietroburgo (1992-1997).Trasferitasi in Finlandia, ha insegnato per 13 anni coreografia a Helsinki. Sposata con Ivan e mamma di Sofia, dal 2013 vive a Bidogno (Capriasca).
Dal sito dell'editore: Edizioni fuoridalcoro
La voce ritrovata
/Romanzo di Florinda Balli
I pedigreed – Edizioni Ulivo 2014
Pag. 192 – fr. 25.00
È possibile viaggiare nel tempo? La protagonista di questo racconto è una giovane donna in apparenza fortunata, con una predilezione per la letteratura fantastica e la musica barocca. Conduce una vita tranquilla e un po’ noiosa fino al giorno in cui si trova catapultata indietro di tre secoli e coinvolta in vicende ricche di fascino, ma anche incomprensibili e inquietanti. Chi è il misterioso cantante nella cui dimora arriva un giovane orfano molto particolare? Che fine ha fatto Jean Vanel, il professore di matematica che affermava di viaggiare nel tempo? È veramente passato in un’altra dimensione come crede la sorella, o si è suicidato come sostiene la polizia? Quali pericoli minacciano la protagonista mentre percorre le vie del tempo? Per trovare la risposta a queste domande la giovane dovrà abbandonare il mondo ovattato che è stato il suo per scoprire una faccia nascosta della realtà.
Mangiare bene in Ticino
/Morace Mariano
CHF 28.- / € 27,00
17x24 cm, 192 pag.
Copertina: Semirigida
Art. FE334
978-88-8191-415-9
Consigli, curiosità, ricette e una guida (soggettiva e parziale) dei buoni ristoranti in Ticino. Nel 2010 ha raccolto con grande piacere la proposta del settimanale Extra: una pagina del giornale dedicata al Mangiar bene. Da allora sono passati più di cinque anni, per quasi trecento settimane ha proposto ogni settimana un articolo su un alimento o un piatto, una ricetta e la recensione di un ristorante. Quella che ci offre questo libro è una selezione di questi articoli molto personale e soggettiva, ha scelto di proporvi quegli alimenti che gli piacciono di più, come per esempio le melanzane o la zucca, la storia di certe preparazioni particolarmente suggestive, come il vero ragù alla napoletana (non poteva mancare!), o la sua personale crociata contro quei ristoratori che insistono a chiamare vitello tonnato delle fette di carne annegate nella maionese, mentre il vero vitello tonnato è senza maionese..
Alcune delle ricette proposte appartengono alla sua tradizione famigliare, altre le ha trovate su libri o giornali, spesso reinventandole per mancanza di certi ingredienti o per semplice voglia di fantasia. Per concludere delle segnalazioni: non certo una guida dei migliori ristoranti, ma una selezione parziale e soggettiva di locali dove potrete essere accolti con simpatia, mangiare bene e pagare un prezzo giusto. Perché se è vero si mangia per vivere e non si vive per mangiare, come direbbe Catalano è molto meglio mangiare bene che mangiare e basta.
Dal sito dell’editore: Fontana Edizioni
I Cani
/Flavio Stroppini / I Cani
intervento grafico di Gabriela Spector
120 esemplari numerati. – CHF 39
Flavio Stroppini nasce a Gnosca (Svizzera) nel 1979. Scrittore in prosa e poesia. Autore e regista radiofonico e teatrale. www.flaviostroppini.com
Gabriela Spector è nata il 12.6.1968 a Tucuman, Argentina. Nel 1991 si è diplomata in scultura all’Università “Facultad de Bellas Artes de Tecuman”, dove, nel ’92 ottiene una borsa di studio per perfezionare le tecniche di scultura in Italia. A Milano lavora presso la Fonderia Artistica Battaglia per imparare la tecnica di fusione in bronzo. All’Accademia di Belle Arti di Carrara perfeziona la tecnica del marmo. Dal 1993 ha esposto in Argentina, Austria, Brasile, Italia, Stati Uniti, Svizzera presso pubblici, fiere d’arte e gallerie private. Nel 2002 propone all’OBV di Mendrisio “Voglia di pancia”, una mostra sulla maternità. Da diversi anni affronta il tema dell’identità e della memoria utilizzando, come sfondo formale e di contenuto, vecchie carte geografiche. Dal 1995 vive e lavora in Ticino, Svizzera. Per le edizioni fuoridalcoro ha realizzat0 le opera in accompagnamaneto al leporello di Liliana Bonafede “Isola” . www.gabrielaspector.com
Dal sito dell'editore: Edizioni fuoridalcoro
La felicità mi aspetta (e questa volta non farò tardi)
/Chiara Pelossi-Angelucci
Cosa fai se tuo marito sceglie un'altra vita e la tua presenza non è più contemplata? Butti tutto all'aria e parti; tenti di soffocarti con le tue mani; o (in qualche modo) vai avanti? Agata, che fino a quel momento ha sempre saputo affrontare tutto con un sorriso, reagisce evitando la vita sociale e rifugiandosi nei ricordi. Ma trova anche sollievo e soddisfazioni nel lavoro: cucinare manicaretti le è sempre piaciuto e fondare una ditta di catering con la sua migliore amica e il fratello di lei è stata una scelta naturale. Persa in questo limbo, la sua vita le scorre fra le dita. Per fortuna però, come talvolta succede, il cambiamento arriva inaspettato, grazie ad alcuni simpatici personaggi, tra i quali un nonno che si spaccia per grande filosofo – e che a ottant'anni suonati non ha ancora smesso di credere nell'amore – e un'impicciona zia Florinda che riesce sempre a dire la cosa sbagliata al momento giusto. E a quel punto toccherà ad Agata decidere se concedersi una seconda possibilità. Un romanzo leggero e frizzante, a ricordarci che la felicità è sempre in agguato… basta non farsi cogliere impreparati!
Dal sito dell’editore: Sperling & Kupfer
Qualcosa dal silenzio
/Il percorso della memoria descritto da Renata Blaser manifesta complesse capacità psicologiche e riesce nella difficile magia di coinvolgere profondamente il lettore. L’autrice è riuscita ad andare così in fondo all’evento personale da trasfigurarlo in qualcosa in cui ogni lettore si può riconoscere, identificarsi con ognuno dei personaggi del racconto e cogliere la dolorosa complessità dell’ambiente familiare. Nessuno ha ragione, nessuno ha torto, ed è finalmente possibile una riconciliazione, anche se tardiva e post mortem.
Renata Blaser (Pelossi), patrizia di Bedano, è nata a Giubiasco e ha trascorso l’infanzia tra il Ticino e la Romandia.
Per oltre trent’anni ha lavorato alla Televisione Svizzera di lingua italiana. Vive a Porza.
Parco Scherrer 2015
/Per il dettaglio degli incontri, vedi sotto.
Incontro “Senza voce”
/Letture al Parco – sette matinée al Parco Scherrer
Domenica 30 agosto 2015 dalle 10.30 alle 12.30
Giovanni Soldati, scrittore e insegnante con Mauro Paolocci, libraio, editore Fuoridalcoro e insegnante
Il ciclo Letture al Parco, curate da ASSI - Associazione Scrittori della Svizzera Italiana si conclude la prossimo domenica 30 agosto, alle 10.30, con Incontro “Senza voce”, ispirato all’omonimo racconto lungo di Giovanni Soldati, scrittore e insegnante, che al Parco Scherrer di Morcote sarà in dialogo con Mauro Paolocci, libraio, editore Ed.Fuoridalcoro e insegnante.
“Il sole, rosso come se dovesse vergognarsi, tenta di tuffarsi nello specchio d'acqua scura e gelida del lago ma sa già che non vi riuscirà. Non è un orizzonte piatto di mare nel quale lasciarsi annegare.” ( tratto da “Senza voce”). Un incontro "senza voce" a volte riesce a veicolare le migliori emozioni. La convinzione che si comunichi meglio con i silenzi fa da fondale alla vicenda di Christian Maltese, alias Karenin, personaggio del racconto lungo "Senza voce", pubblicato dalle Edizioni Fuoridalcoro di Mendrisio.
Durante l'incontro si parlerà della genesi del libro e, di rimando, della piccola editoria che viene spesso lasciata senza voce. Troverà spazio pure ciò che ruota attorno al nostro piccolo mondo di progetti e sogni. Di "Senza voce" verranno letti alcuni stralci ma verranno proposti anche brani tratti dalle pubblicazioni precedenti (L'ultima lettera – Una linea sottile – Rotte volutamente perdute – Bellissima come una perla – Muro di vetro.
L'ingresso al Parco è gratuito per i soci ASSI con tessera; se dovesse essere brutto tempo, l'incontro si svolgerà nella vicina sala comunale.
Letture al Parco è il ciclo di incontri letterari curati da ASSI, in occasione degli eventi per i 50 anni del Parco Scherrer e organizzati dal Comune di Morcote.
Ingresso: adulti chf 7 ; ragazzi fino a 16 anni chf 2; AVS / studenti chf 6 - Soci ASSI , con tessera, gratuito - Informazioni sul sito di Morcote Turismo www.morcoteturismo.ch e www.assi-ti.ch
Per ogni altra informazione si veda il programma generale degli eventi per i 50 anni del Parco Scherrer
Segreteria ASSI e ufficio stampa: Francesca Rossini - Laboratorio delle Parole
francesca.rossini@laboratoriodelleparole.net ; mob: 077 417 93 72
Una montagna d'oro
/Cos'hanno in comune il massiccio del San Gottardo e un caveau stracolmo di lingotti d'oro? In apparenza niente, se non fosse che è proprio nella montagna sopra ad Airolo che la più grande banca della Svizzera ha nascosto il suo tesoro, credendolo al sicuro.
Peccato che la banca in questione non abbia fatto i conti con lo scavo della galleria ferroviaria del 1882 e del tunnel di AlpTransit e con una cricca di criminali, avventurieri e disperati, pronti a tutto, perfino ad ammazzare, per trovare l'oro..
Si gioca attorno a questa trama il romanzo "Una montagna d'oro" edito dalla Progetto Stampa Chiasso dell'esordiente scrittore ticinese Andrea Bertagni, 38enne di Pregassona, nato a Mendrisio, già giornalista al Giornale del Popolo e ora all'Associazione industrie ticinesi (AITI).
Un po' a tinte Western e un po' a tinte Noir, il romanzo di Bertagni è soprattutto un'avventura piena di colpi di scena, speranze, delusioni, intrighi, omicidi, vendette, amori. Ma soprattutto un'avventura fatta di uomini e di donne, a volte vinti, a volte vincitori, uniti da un passato che non può essere dimenticato e da un presente ancora tutto da interpretare, lasciando in sospeso alcuni interrogativi che solo un finale a sorpresa sarà in grado di svelare.
Riuscirà la banca a mantenere il tesoro al sicuro? O avrà la meglio la fame di denaro, giustizia e rivalsa degli uomini e delle donne che si sono messi sulle sue tracce, con la speranza di dare una svolta alle loro vite e al loro futuro.
(dal sito dell'autore: http://andreabertagni.com)
Incontro "Sensibilità in volo"
/La poesia è il cuore del prossimo incontro del ciclo delle Letture al Parco Scherrer e organizzate dall’Associazione Scrittori della Svizzera Italiana.
Il prossimo appuntamento, domenica 19 luglio 2015, sempre alle 10.30, dal titolo Sensibilità in volo, sarà con Elena Ghielmini, poetessa in italiano e in dialetto, e Florinda Balli, giornalista e scrittrice.
“Cosa è la poesia? La poesia è sguardo, è soffio, è vita. – scrive Elena Ghielmini - Non posso farne a meno. La poesia da sempre mi affianca, da quando ero bambina così come il credere all'acqua che sale. Da adolescente iniziavo il mio percorso e sempre con l'acqua accanto: i ghiaccioli, le lacrime, i fiumi, i laghi, senza scordare il bianco delle nevi. La mia acqua era il dialetto: in questo modo uscivano gli zampilli e più avanti l'acqua si tingeva con i colori dell'italiano. Ora le due lingue mi accompagnano e nella poesia sono loro a scegliermi. A loro ubbidisco: di loro mi fido e a loro mi affido. Le parole, che fuoriescono di getto, si posano come gocce sul foglio acquietando il mio essere e lasciandole, in seguito, volare. La poesia è il prato fiorito, la poesia è vento, è carezza, è fulmine, è dolcezza, è essenza. La poesia è voce che ascolta, è vivida presenza.”
L'ingresso al Parco è gratuito per i soci Assi con tessera; se dovesse essere brutto tempo, l'incontro si svolgerà nella vicina sala comunale.
Dopo avremo quasi un mese di sosta. Infatti Il prossimo appuntamento con le Letture al Parco, sarà domenica 16 agosto, alle 10.30, con L'intervista biografica: “L’Occhio che ascolta. Medicina ed empatia” dove avremo in dialogo Giulia Fretta, giornalista con Giorgio Noseda, cardiologo
Arrivederci a domenica.
Con i più cordiali saluti.
per la Segreteria Assi, Francesca Rossini
Incontro "Scrivere altrove"
/Domenica 5 Luglio dalle 10.30 alle 12.30, Scrivere altrove: cinema e teatro, web e tv.
Alberto Chollet, giornalista presenta Erik Bernasconi, regista e sceneggiatore (Sinestesia 2010; Fuori Mira 2013) e Anahì Traversi, autrice e attrice (La Extravagancia #0 2014/15).
Cosa succede alla scrittura quando le parole abbandonano le pagine del copione o della sceneggiatura? Come si racconta per la scena e per lo schermo? Due professionisti ci raccontano le loro esperienze e il loro lavoro, davanti e dietro la macchina da presa.
Erik Bernasconi è nato nell’ inverno del 1973. A 17 anni ammette a malincuore di non avere il talento necessario per fare il giocatore professionista di hockey e si dà al cinema, passando prima dagli studi di Letteratura italiana all’Università di Friborgo e di Bologna e da tre anni di insegnamento, a Bratislava e a Lugano. Dal 2004 è sul set come autore di cortometraggi, aiuto regista, sceneggiatore e regista. Ha realizzato due lungometraggi di fiction e sta attualmente preparando
nuovi progetti, anche nel campo del documentario. Siccome ama le sfide impossibili, tenta a volte di fare l’attore.
Anahì Traversi è nata invece in primavera, nel 1984. Le sue origini sono argentine, italiane e svizzere (e qui l’ordine è importante, scopriremo il perché). Cresciuta a Stabio, si è trovata a condurre la propria formazione di qua e di là della frontiera, in Ticino e a Milano, dove ha frequentato la scuola di Teatro del Piccolo di Milano e l’Università degli studi di Milano. Il padre le ha insegnato
l’arte del clarinetto. Avrebbe voluto diventare una frontwoman del klezmer contemporaneo, ma i suoi gusti sono cambiati appena in tempo da evitarle di seguire una simile ambigua vocazione.
L'ingresso al Parco è gratuito per i soci Assi con tessera; se dovesse essere brutto tempo, l'incontro si svolgerà nella vicina sala comunale.
Il prossimo appuntamento con le Letture al Parco, è per il 19 luglio 2015, sempre alle 10.30:
Sensibilità in volo. Saranno presenti Elena Ghielmini, poetessa in italiano e in dialetto, e Florinda
Balli, giornalista e scrittrice.
Ingresso: adulti chf 7 ; ragazzi fino a 16 anni chf 2; AVS / studenti chf 6
Soci ASSI , con tessera, gratuito.
Informazioni sul sito di Morcote Turismo www.morcoteturismo.ch e www.assi-ti.ch
Per ogni altra informazione si veda il programma generale degli eventi per i
50 anni del Parco Scherrer
Segreteria ASSI e ufficio stampa: Francesca Rossini - Laboratorio delle Parole
francesca.rossini@laboratoriodelleparole.net ; mob: 077 417 93 7
Incontro "La tecnica del trampolino"
/La tecnica del trampolino
50° Anniversario Parco Scherrer
Notte al Parco con Andrea Fazioli
I segreti della narrazione
Parole di Andrea Fazioli
musica di Alan Rusconi
Andrea Fazioli, laureato in Letteratura italiana all’Università di Zurigo, è scrittore (ha pubblicato e pubblica romanzi e racconti presso l’editore Guanda e in altre edizioni in Svizzera), insegnante e giornalista culturale. Dirige un laboratorio di scrittura creativa (scuolayanez.ch).
Alan Rusconi, attualmente, oltre all’attività didattica in diverse scuole di musica, al Conservatorio della Svizzera Italiana e oltre Gottardo, dirige l’Unione Filarmonica Gambarognese e la UFG Miniband, composta dai giovani allievi della Scuola Musica e da alcuni tra i più giovani musici della Filarmonica. Ha all'attivo all'incirca 700 concerti, che spaziano dalla musica jazz e classica passando per la musica rock e pop, esibendosi su palcoscenici internazionali tra i quali il Kerkrade World Music Contest con l'Orchestra a Fiati della Svizzera Italiana, il Club Jazz Moods di Zurigo, il Montreux Jazz Festival, il Lugano Blues to Bop e Lugano Estival Jazz con LABOttega.
Programma 50°
Letture al Parco in collaborazione con l’ASSI (Associazione Scrittori Svizzera Italiana).
Incontro "La bicicletta istriana"
/Gentili Signore, egregi Signori,
cari soci Assi, cari amici,
continuano gli appuntamenti con le Letture al Parco Scherrer organizzate dall’Associazione Scrittori della Svizzera Italiana.
Domenica 21 giugno alle 10:30, nella splendida cornice dei giardini di Morcote, Barbara Raveglia incontra Manuela Balanzin per parlare del suo nuovo libro: “La bicicletta rossa. Una storia istriana dal 1939 al 1945”.
L’autrice, di origini istriane, si è trasferita da bambina con la famiglia a Roveredo, in Mesolcina, dove il padre è stato per un ventennio medico condotto. Il romanzo, liberamente ispirato a vicende famigliari accadute in Istria, alla Risiera di san Sabba a Trieste e in un campo di prigionia in Baviera, nasce sulla scorta di un documentario radiofonico realizzato nel 2004 dalla stessa autrice per la trasmissione Laser di Rete Due.
Per l’occasione, Manuela Balanzin affrontò un viaggio, al contempo fisico e della memoria, fino al Lager di Flossenbürg in Baviera, dove fu deportato e morì, il 13 marzo 1945, a pochi giorni dalla fine della guerra, lo zio paterno Silvano, allora diciottenne.
La bicicletta rossa restituisce al lettore una serie di episodi, dialoghi e momenti di una famiglia come tante, confrontata con la tragedia della Guerra, e rappresenta al contempo un omaggio profondo all’Istria, una terra che la stessa autrice definisce “bella come una rosa ma piena di spine”.
L'ingresso al Parco è gratuito per i soci Assi con tessera; se dovesse essere brutto tempo, l'incontro si svolgerà nella vicina sala comunale.
Gente di Brissago
/Di Arnaldo Alberti
Narrativa Meledoro – Mimesis Edizioni 2015
Con Gente di Brissago Arnaldo Alberti scrive un romanzo storico che, in grande sintesi, dà l’immagine del tempo in cui viviamo. Diviso in tre parti: la prima rivisita il personaggio e l’epoca di Carlo Borromeo ed è dedicata a tutti i preti cattolici che desiderano sposarsi. La seconda, con una lettura delle ragioni dell’edificazione dei Sacri Monti in un periodo marcato dalla Controriforma, è destinata genericamente a chi ragiona e non è d’accordo e la terza, dedicata dall’autore a sua madre, esprime la profonda sofferenza e il disagio provocati dall’inserimento di una enorme fabbrica e dalla contemporanea edificazione di un Grande Albergo di lusso in un paese piccolo, abitato da contadini, pescatori e perennemente orfano dei suoi emigranti. Muovendosi tra cronaca e storia Alberti si mostra tenero per i vinti e spietato per i vincitori. L’impianto narrativo, la varietà dei temi e il felice incontro di differenti stili testimoniano lo straordinario talento creativo dell’autore e superano, in modo emblematico, i confini temporali e spaziali di un mondo solo apparentemente circoscritto.
Dal sito dell’editore: Mimesis Edizioni