Andar per osterie...

9 settembre 2012

ore 16.00
Grappoli di Sessa

Abbiamo voluto invitare un ospite reclamato a gran voce dai nostri soci e dai nostri amici:

Gianfranco Scotti

il quale reciterà alcuni brani di Carlo Porta tra cui

"La Ninetta del verzee"

Come ogni anno ai Grappoli, si dedicherà l'attenzione ad alcuni scrittori soci ASSI. Questa volta, prendendo lo spunto dal tema che il nostro ospite ci presenterà, abbiamo proposto a:

Silvana Chiesa Borioli, Paola Colotti, Annamaria Pianezzi Marcacci, Fausto Sassi, Giorgio Tognola di scrivere un breve racconto, che leggeranno, dal titolo

"andar per osterie".

Festa di fine anno

che si terrà al
Palacongressi di Lugano - Sala C
giovedì 8 dicembre 2011

dalle ore 17:00

Quest'anno abbiamo dedicato l'ultimo

incontro ASSI del 2011 alla poesia dialettale.

Incontreremo insieme ai nostri poeti

Gianfranco Scotti

il prestigioso interprete della tradizionale poesia dialettale lombarda

e

Angelo Frigerio

il nostro 'Sciur Maestru'


"On dì giust sott ai fest de Dennedae,

Che sbraggiaeven in piazza, oh bej, o bej,

Me fermè, comè on strolegh, a vedej,

Pensand in quella al mè bon temp passae.

Dov'è quell temp, diseva in tra de mì,

Che ciappaeva da festa i quattrin noeuv,

Gh'aveva propj on guston da no dì?

Comè và el mond! On poo gh'hemm ona botta,

On poo on'oltra; quand seva anmò fioeu

Me piaseva i presepj; al dì d'incoeu

Han paeri a fann, che ne gh'en doo nagotta.

L'usanza di presepj l'è pur anch

Ona gran bonna usanza, ve 'l conzedi;

Ma, se fan rid pussee che n'è i comedi,

El saraevv molto mej che gh'en fuss manch."

Domenico Balestrieri

(Milano 1714-1780), è uno dei maggiori dialettali lombardi del Settecento.


Un giorno, proprio sotto le feste del Natale, che in piazza gridavano a squarciagola "oh belli, oh belli", mi fermai come uno stralunato a guardare, pensando intanto al mio buon tempo passato. Dov'è quel tempo, dicevo tra me e me, quando per regalo natalizio ricevevo dei soldini nuovi e, comprando di quei fantoccini che si possono far muovere, provavo una gioia da non dire? Come va il mondo! Ora abbiamo una smania, ora ne abbiamo un'altra. Quand'ero ancora ragazzo mi piacevano i presepi; oggi hanno un bell'adoprarsi a farli, che non me ne importa proprio nulla. D'accordo, l'usanza dei presepi è pur anche una bella usanza. Ma se poi fanno ridere più che le commedie, sarebbe molto meglio che ce ne fosse di meno.

 

Noi tutti amiamo la poesia dialettale

e perciò, in questa serata di Festa,

abbiamo voluto chiamare i nostri poeti

che scrivono versi in dialetto,

e non importa in quale dialetto,

a cimentarsi nella recitazione di qualche loro poesia.

 

ISCRIZIONI POETI DIALETTALI

I poeti ASSI, che intendono partecipare alla nostra serata con le loro poesie sono pregati di annunciarsi entro il 1° dicembre presso il segretariato, per telefono o per mail. Questo ci permetterà di organizzare al meglio le letture delle poesie. Perciò non si accetteranno i poeti non iscritti. Ovviamente il numero di poesie che ogni poeta potrà leggere al Palacongressi, dipenderà dal numero delle adesioni.

Vi aspettiamo numerosi e dato che molte sono state le richieste di un evento nell'ambito dialettale, siamo certi che non lo mancherete.