L'ultima estate, di Luca Grassi

Sul filo dei ricordi di famiglia e della comunità, il racconto della cultura tradizionale, delle attività economiche e della vita quotidiana del territorio al centro del Lago di Como, sulle sponde del Triangolo lariano e lungo le pendici della Valassina e del monte San Primo. I centri abitati e la toponomastica, il lavoro sui campi, in collina e in montagna, sui pascoli, sul lago, all’aperto e in bottega, con i forestieri, gli alberghi e le infrastrutture turistiche, la scuola e le osterie, i giochi e le devozioni, le bande e la cucina tradizionale. Senza nostalgia e con molto affetto per una terra che cambia ma che conserva le tracce significative della sua storia.

Nodolibri Editore

 

L'ultima estate

Luca Grassi nasce nel 1970 e muove i primi passi a Bellagio, la perla del Lario. Trasferitosi e cresciuto nel Borgo di Sant’Agostino a Como, resta legato al suo paese di origine, dove si reca regolarmente e dove hanno vissuto i nonni paterni.

Laureato in economia all’Università L. Bocconi, matura esperienza professionale nel ramo amministrativo in medie-grandi realtà industriali, giungendo a ricoprire il ruolo di direttore amministrativo presso un’importante azienda farmaceutica del Cantone Ticino, dove peraltro risiede da alcuni anni.

Appassionato di storia, dapprima si concentra sulle vicende legate alla guerra di montagna (1915-18) per poi focalizzarsi sulla storia locale, sulle tradizioni popolari e contadine di inizio novecento, scoprendo e coltivando l'hobby della scrittura.

Nel 1998 inizia la stesura di un testo basato sui ricordi del nonno Virginio, che ha accompagnato la sua crescita durante i tanti soggiorni estivi e invernali della sua infanzia, e su una ricerca capillare effettuata direttamente sul territorio delle ultime testimonianze storiche di modi di vivere, lavorare e socializzare oggi scomparsi. Nel 2013 pubblica con Nodo Libri questo lungo lavoro di ricerca frutto di una grande passione e dell’amore per la propria terra d’origine