La scrittura per immagini, con Erik Bernasconi e Davide Pinardi - "Passi nella scrittura"

Scrivere per immagini vuol dire ideare storie di forte impatto visivo, collocare i personaggi in uno spazio fisico a tre dimensioni. Molte sceneggiature hanno qualità letterarie ma mancano di quella peculiarità visiva che è condizione necessaria per poter passare dalla pagina scritta al film in movimento. Strutturare visivamente le situazioni, immettere i personaggi in un flusso di azioni, costruire la sequenza delle scene prevedendone il ritmo visivo, velocizzando o rallentando il tempo. Quali allora – se ci sono - le differenze tra scrivere per immagini e scrivere “tout court”?

Ne parleranno   Erik Bernasconi, regista di “Sinestesia” e “Fuori mira”, e Davide Pinardi, sceneggiatore televisivo (RAI ed RSI) e docente, fra le altre, presso la Scuola Holden di Torino e CISA Lugano.  L’incontro sarà come sempre moderato da un membro del comitato ASSI Mariano Morace

L'entrata alle conferenze è libera. 

Domenica 16 ottobre, a Locarno, Teatro dei Fauni.

Ecco il programma completo:

Incontro "Scrivere altrove"

Domenica 5 Luglio dalle 10.30 alle 12.30, Scrivere altrove: cinema e teatro, web e tv.

Alberto Chollet, giornalista presenta Erik Bernasconi, regista e sceneggiatore (Sinestesia 2010; Fuori Mira 2013) e Anahì Traversi, autrice e attrice (La Extravagancia #0 2014/15).

Cosa succede alla scrittura quando le parole abbandonano le pagine del copione o della sceneggiatura? Come si racconta per la scena e per lo schermo? Due professionisti ci raccontano le loro esperienze e il loro lavoro, davanti e dietro la macchina da presa.

Erik Bernasconi è nato nell’ inverno del 1973. A 17 anni ammette a malincuore di non avere il talento necessario per fare il giocatore professionista di hockey e si dà al cinema, passando prima dagli studi di Letteratura italiana all’Università di Friborgo e di Bologna e da tre anni di insegnamento, a Bratislava e a Lugano. Dal 2004 è sul set come autore di cortometraggi, aiuto regista, sceneggiatore e regista. Ha realizzato due lungometraggi di fiction e sta attualmente preparando
nuovi progetti, anche nel campo del documentario. Siccome ama le sfide impossibili, tenta a volte di fare l’attore.

Anahì Traversi è nata invece in primavera, nel 1984. Le sue origini sono argentine, italiane e svizzere (e qui l’ordine è importante, scopriremo il perché). Cresciuta a Stabio, si è trovata a condurre la propria formazione di qua e di là della frontiera, in Ticino e a Milano, dove ha frequentato la scuola di Teatro del Piccolo di Milano e l’Università degli studi di Milano. Il padre le ha insegnato
l’arte del clarinetto. Avrebbe voluto diventare una frontwoman del klezmer contemporaneo, ma i suoi gusti sono cambiati appena in tempo da evitarle di seguire una simile ambigua vocazione.

L'ingresso al Parco è gratuito per i soci Assi con tessera; se dovesse essere brutto tempo, l'incontro si svolgerà nella vicina sala comunale.

Il prossimo appuntamento con le Letture al Parco, è per il 19 luglio 2015, sempre alle 10.30:
Sensibilità in volo. Saranno presenti Elena Ghielmini, poetessa in italiano e in dialetto, e Florinda
Balli, giornalista e scrittrice.

Ingresso: adulti chf 7 ; ragazzi fino a 16 anni chf 2; AVS / studenti chf 6
Soci ASSI , con tessera, gratuito.

Informazioni sul sito di Morcote Turismo www.morcoteturismo.ch e www.assi-ti.ch
Per ogni altra informazione si veda il programma generale degli eventi per i
50 anni del Parco Scherrer

Segreteria ASSI e ufficio stampa: Francesca Rossini - Laboratorio delle Parole
francesca.rossini@laboratoriodelleparole.net ; mob: 077 417 93 7

Incontro "Dalla carta all'immagine"

Gentili Signore, egregi Signori, cari soci Assi, cari amici,

domenica 7 giugno, ci sarà il secondo incontro al parco Scherrer, organizzato con la consulenza e supervisione di ASSI.

Successo per il primo incontro del ciclo Letture al Parco tenutosi domenica 24 maggio con Rodolfo Fasani, poeta e vicepresidente ASSI, e con lo scrittore ed editore Andrea Paganini. Un inaspettato sole ha reso la cornice del parco Scherrer ancora più suggestiva.

Il prossimo appuntamento è per domenica 7 giugno alle 10.30 con "Dalla carta all’immagine". Manuela Mazzi, giornalista e autrice dialoga con Diego Bernasconi, commediante e autore. (In caso di brutto tempo la lettura si svolgerà nella vicina sala comunale).

L'ingresso al Parco è gratuito per i soci Assi con tessera. Colgo l'occasione per ricordarvi anche l'appuntamento successivo, che sarà domenica 21 giugno La bicicletta rossa. Incontro con l’autrice. con Barbara Raveglia, giornalista culturale e Manuela Balanzin, scrittrice

Arrivederci a domenica, sarà anche una bella occasione per scambiare quattro chiacchiere insieme.

Con i più cordiali saluti.

per la Segreteria Assi
Francesca Rossini

ASSI - Rinnovo della presidenza

Ad Alda Bernasconi succede Dalmazio Ambrosioni

L’assemblea dei settant’anni dell’ASSI (Associazione scrittori della Svizzera Italiana), svoltasi sabato 10 maggio nell’aula magna del Centro scolastico di Montagnola, ha preso atto della volontà di Alda Bernasconi di lasciare la presidenza; della vicepresidente Annamaria Pianezzi Marcacci di lasciare la vicepresidenza; di Paola Colotti, Fabio Giovannacci e Floriana Grandi di uscire dal Comitato. I numerosi presenti hanno ringraziato tutti per la serietà, la sensibilità e l’impegno con cui hanno interpretato il ruolo nel quadriennio appena conclusosi. Alda Bernasconi e Annamaria Pianezzi Marcacci rimangono in Comitato, così come Patrick Pasquillo e Nasser Pejman. A succedere ad Alda Bernasconi alla presidenza l’assemblea ha chiamato Dalmazio Ambrosioni, giornalista attivo da molti anni sulla scena mediatica svizzero-italiana, in particolare nell’ambito culturale.

Nel suo saluto, Ambrosioni si è ricollegato all’importante storia dell’ASSI ricordando alcuni dei grandi personaggi, a cominciare dai padri fondatori che settant’anni fa (esattamente l’11 ottobre 1944) l’hanno fatta nascere e vivere. Ha accennato alla significativa e attiva presenza dell’ASSI nella vita culturale della Svizzera Italiana ed ha citato alcuni dei problemi che attendono l’Associazione, su tutti il ruolo degli scrittori nell’ambito della difesa e promozione della cultura e della lingua italiana in Svizzera. Il Comitato che affiancherà il nuovo presidente dell’ASSI sarà deciso da un’assemblea straordinaria, che avrà luogo in settembre.

Incontro con lo scrittore Giovanni Orelli

11 dicembre 2012

alle ore 18.00

presso la Sala Tami,

Biblioteca cantonale di Lugano


Da L'anno della valanga all'anno del "Grand Prix Schiller"

Incontro con lo scrittore Giovanni Orelli

in collaborazione con ASSI e PEN

 

Giovanni Orelli

È nato a Bedretto nel 1928. Ha insegnato in vari ordini di scuola. Vive a Lugano. Ha pubblicato tre romanzi presso Mondadori (Il primo è L'anno della valanga, di recente tradotto anche in russo), uno da Einaudi, Il sogno di Walacek, tradotto per la Gallimard e negli Stati Uniti, e due con Donzelli, Il treno delle Italiane e Gli occhiali di Lerolieff.

Ha pubblicato diversi racconti ticinesi (La raccolta più recente è Da quaresime lontane), e diverse raccolte di poesia, l'ultima delle quali, Un eterno imperfetto, è uscita da Garzanti.

Nel dialetto di Bedretto ha pubblicato le poesie di Sant'Antoni dai padü (Scheiwiller); in italiano due raccolte di sonetti, Quartine per Francesco (Interlinea) e Concertino per rane (Casagrande).

Ha curato un'antologia (Storia e testi) delle lettere nella Svizzera italiana e, con Diana Rueesch, Il Carteggio Bertoni-Chiesa. Collabora al settimanale "Azione" con una pagina di segnalazioni librarie.

Nella primavera di quest'anno è stato insignito del Gran Premio Schiller per la seconda volta.

Scrittore molto sensibile alla dinamica elvetica della Svizzera italiana - con particolare riferimento ai rapporti tra il Cantone Ticino e la Svizzera Tedesca - in una prospettiva storica (i rapporti negli ambiti più 'federali' quali le FFS, il servizio militare tradizionale, l'emigrazione nelle città svizzere), ma anche più attuale, con particolare attenzione alla sopravvivenza della lingua e della cultura italiana nel resto della Svizzera.

Le tematiche presenti nell'opera di Orelli riguardano essenzialmente il passaggio dal vecchio Ticino rurale alla nuova regione di periferia tra Zurigo e Milano, affrontate con impegno civile e anche con accenti ironici e polemici.

 

Prolusione:

Tatiana Crivelli

Titolare della Cattedra di Letteratura italiana all'Università di Zurigo

Dialogherà con lui:

Maria Grazia Rabiolo

Giornalista RSI

Interventi di:

Gerardo Rigozzi

Direttore della Biblioteca cantonale di Lugano

Alda Bernasconi

Presidente ASSI

Franca Tiberto

Presidente PEN

Letture di Diego Gaffuri, attore della RSI

Interventi musicali di Maristella Patuzzi, violinista


"Come scrittore, so bene di non sfuggire, come qualunque altro scrittore, in qualunque parte del mondo, a quella esigenza formulata da Goethe: di vedere il mondo in me e io nel mondo".

Giovanni Orelli, Erfundene Schweiz - La Suisse imaginée, Chronos, Zurigo 1992

Le erranti radici

Festa delle letterature balcaniche

27 ottobre 2012

ore 16:00

atrio Biblioteca Cantonale e del Liceo

via A. Maspoli - Mendrisio

promosso da:

Associazione Scrittori Svizzera Italiana

Biblioteca Cantonale e del Liceo di Mendrisio


In seguito al grande successo dello scorso anno ottenuto con la Festa della Letteratura Brasiliana, quest'anno l'ASSI, in collaborazione con la Biblioteca cantonale di Mendrisio, ha deciso di organizzare la Festa delle Letterature Balcaniche.

Per l'occasione si presenteranno con le loro opere,

quattro autori ticinesi giunti nella Svizzera italiana da quell'area geografica:

Diamant Abrashi, Marko Miladinovic, Nenad Stojanovic, Halime Suli.

Musica con il complesso tradizionale balcanico

The Balkan Lovers

Infine si potranno degustare alcune specialità gastronomiche tipiche della regione.

Interverranno:

Alda Bernasconi - presidente ASSI, Claudio Origoni, Roberto Regazzoni, Rolando Schärer - bibliotecario

La responsabilità della Memoria

mercoledì 25 gennaio 2012 - ore 19:30

Palazzo dei Congressi di Lugano - sala C

L'ASSI

per la Giornata Europea della Memoria

in collaborazione con

l'Associazione Svizzera Israele Ticino - ASI

organizza una serata dedicata:

incontro con la scrittrice israeliana

Nava Semel

con il suo nuovo libro

E IL TOPO RISE

(Edizioni Atmosphere libri Roma)

Un romanzo che fa i conti con l'atto di ricordare: dimenticare per sopravvivere, ricordare per vivere. La moderna favola di una bambina nascosta in una cantina con un topo, all'epoca dell'Olocausto. Un racconto che si dipana tra gli orrori del conflitto mondiale e la comprensione della natura umana, mentre le ferite della memoria ne scandiscono la narrazione.

Intervengono:

Alda Bernasconi, Presidente ASSI

Prof. Gabriella Steindler Moscati, esperta letteratura israeliana

Dr. Rossana Ottolenghi, psicologa, sopravvissuta alla Shoah

Dr. Adrian Weiss, Presidente Associazione Svizzera Israele

Commento musicale del suo 'Stellerranti' - Cinzia e Pierantonio Gallesi

 

Aderiscono all'evento:

Circolo culturale della Svizzera italiana

Semi di Pace

Amicizia Ebraico Cristiana

Associazione Hafez e Petrarca

Interpretazioni due

mercoledì 23 novembre 2011 alle ore 20.00
presso la Biblioteca comunale di Sorengo
Centro Incontro Cortivallo

nel ricordo del compianto A. Mario Redaelli

il Dicastero cultura del comune di Sorengo

in collaborazione con

ASSI

e

Associazione letteraria "Hafez e Petrarca"

vi invitano

alla serata di presentazione della raccolta di poesie

Interpretazioni

poeti della Svizzera italiana e poeti dell'Iran

secondo volume

traduzione di Nasser Pejman

a cura di Angelo Maugeri e Niki Mirzai

Edizioni Ulivo

 

Traduzione con testo originale a fronte

di poesie scelte di autori delle due espressioni linguistiche.

prefazione di Nasser Pejman

introduzione di Siro Ortelli

I sette poeti della Svizzera italiana tradotti in persiano sono:

Solvejg Albeverio Manzoni - Franco Bernasconi - Elena Ghielmini - Gilberto Isella - Giovanni Orelli - Anna Maria Pianezzi Marcacci - Maria Luisa Polar

I sei poeti dell'Iran tradotti in italiano sono:

Javad Asadian - Batul Azizpuor - Atefeh Gorgin - Jila Mosaed - Nasser Pejman - Akbar Zolghernian

saranno presenti i poeti della Svizzera italiana e i poeti dell'Iran: Niki Mirzai e Atefeh Ghorghin

musica con il violino di

Edward Pejman

I racconti di Farahd

lunedì 4 ottobre 2010

Palazzo dei congressi - sala B

a Lugano alle ore 18:30

per il mese della cultura 2010

l'ASSI

in collaborazione con

l'Associazione Hafez e Petrarca

 

presenta il volume

 

"i racconti di Farahd"

Edizioni Ulivo

di Franco Bernasconi

relatore Gilberto Isella

letture di Anahì Traversi

sarà presente l'autore

 

intervento musicale con il musicista iraniano

Ramin Azimian "Tar"

Piccole inadempienze

Di Roberto Bernasconi

Collanaédo – Edizioni Ulivo 2003

Pag. 56 – fr. 20.00

 

Queste poesie sono state scritte fra il 2000 e il 2003 a Bedano e Sciss (Canton Ticino, Confederazione Elvetica), Cercié e Lamure-sur-Azergues (Francia), Clontarf, Skerries e Howth (Repubblica d’Irlanda) e nel cottage di Llwyn Onn a Llanllechid, Snowdonia, Galles del Nord.

 

Dal sito dell’editore: Edizioni Ulivo