A proposito di auto pubblicazione, RSI

Un programma a cura di Rossana Maspero

“Come trovare un editore per i miei scritti?” Quante volte ci siamo sentiti rivolgere una simile domanda!

Il web regala oggi a tutti la possibilità di pubblicare, per lo più pagando, i propri scritti autonomamente, siano essi romanzi, saggi, memorie, o poesie; ovvero senza il filtro e il vaglio di una casa editrice.

lo si può fare in forma cartacea o elettronica ampliando così di molto le possibilità di pubblicazione e offrendo a chiunque maggiori opportunità e visibilità. Ma le cose stanno davvero in questi termini? È davvero un bene che chiunque possa pubblicare? Cosa offre e cosa sottrae l’auto pubblicazione a chi ambisce farsi conoscere e leggere? E come si è trasformata nell’epoca della digitalizzazione la voglia di pubblicare?

Ne ha molto discusso ultimamente anche all’ASSI, Associazione Svizzera degli scrittori di lingua italiana, e ci si chiede quali siano le migliori strategie per esordienti e autori che ambiscano far conoscere le proprie opere.

Ospiti:
Vincenzo Todisco
, scrittore
Mattia Bertoldi, scrittore
Gabriele Capelli, editore

Una trasmissione alla Radio della Svizzera italiana. 

Per ascoltare il programma click here

Il vento freddo dell'altipiano


"Ogni tanto passava un ciclista solitario. A piedi mai nessuno, eccetto l'Avventuriero che fece il suo ingresso in paese una mattina d'autunno. Si fermò davanti al muretto per asciugarsi il sudore dagli occhi. Con un gesto della mano salutò i ragazzini. E loro, che avevano stampato sulla fronte il candido stupore di chi non è mai stato in un posto veramente lontano, risposero un po' timidi tenendo abbassati gli occhi."

Un gruppo di ragazzini, figli di immigrati, chiusi tra le montagne di un non meglio definito Altipiano, spazio mentale che potrebbe estendersi dalle Alpi all'Appennino. Un giorno arriva l'Avventuriero, e inizia a scambiare storie con i ragazzini. Il raccontare diventa un modo per mettere radici e costruirsi un'identità, una vera e propria iniziazione alla vita che inevitabilmente comporta delle partenze.

E i viaggi, per i ragazzi ormai adulti dell'Altipiano, saranno cauti, ma pieni di imprevisti e di storie che si leggono come un romanzo. Qualcuno, dopo aver imparato a vivere in posti per cui non era fatto, ritornerà e dovrà fare i conti con quello che rimane."

" -E il nostro Altipiano come lo racconterai alla gente che incontrerai?
- Come il posto del vento freddo."

Armando Dadò, 2015
Formato  12.5 x 21 cm, 136 pagine
ISBN 978-8-8281-407-6

Musica e parole

sabato 12 maggio 2012

al termine dei lavori assembleari,

alle ore 17:00 circa

incontro con

Vincenzo e Marco Todisco

in

MUSICA E PAROLE

Un incontro musicale e letterario di due fratelli anche nell'arte:

lo scrittore Vincenzo Todisco e il cantautore Marco Todisco,

in un dialogo tra parole e musica, si raccontano attraverso le loro storie.

Lo scrittore e il musicista intraprendono insieme al pubblico un viaggio

popolato da personaggi indimenticabili, costellato da incontri suggestivi e

trame che solo la vita con le sue sfaccettature è in grado di tessere.

Seguendo la bussola della poesia e dell'ironia,

i suoni e le frasi si alternano,

si completano e avvolgono l'ascoltatore

con la magia del racconto in musica e parole.

 

Seguirà un rinfresco offerto dall'ASSI,

e una cena, su prenotazione, concluderà la serata.

Rocco e Marittimo 


Vincenzo Todisco

Rocco e Marittimo

Collana «La Salamandra»

 

anno 2011 - pp.278 - ISBN 9788877136121 - Eu 21.00 - CHF 25.00

ECA 1432

 

Sul treno della speranza che dal Sud Italia porta intere famiglie al Nord delle Alpi, due neonati vengono scambiati per errore sotto l'occhio attento ma colpevole di don Curte. Quarant'anni dopo Rocco e Marittimo hanno due paesi, due famiglie, due personalità, un unico amore.

Prendendo le mosse da questo gioco del destino, Vincenzo Todisco ha scritto un vorticoso romanzo sull'emigrazione italiana: una girandola di storie comiche e dolorose, epiche e fantastiche.

 

Dal sito dell’editore: Edizioni Casagrande

Quasi un Western

Vincenzo Todisco

Quasi un Western

Collana «La Salamandra»

 

anno 2003 - pp.157 - ISBN 9788877133915 - Eu 14.00 - CHF 22.00

ECA 1254

 

Giallo, racconto comico-allegorico, parodia di generi consolidati, televisivi, cinematografici, fumettistici, ma anche capovolgimento satirico dell'esoterismo, del new age e del falso scientismo che invadono la nostra cultura.

Il professore universitario e scienziato Ernest Whyte un giorno riceve una misteriosa lettera anonima in cui viene invitato, con la promessa di una cospicua somma di denaro, a partire per Dreamtown per incontrare un certo G.S. Dreamtown è una città fuori mano, in mezzo al deserto, ignorata persino nelle carte geografiche. Eppure il professor Whyte decide di partire. In quel luogo tra colline e canyon, che sembra abbandonato da Dio, si imbatterà nei sospetti della gente del posto, oltre che in mille stranezze e in misteri più grandi di lui. Ma con l'aiuto della piccola Elodie, lo straniero, accusato di essere un eretico, uno stregone o un ciarlatano, farà cadere molti dei veli che coprono la realtà. Prima di tutto capisce che a Dreamtown non ci sono bambini e le donne sono tristi. Come mai? E perché le donne incinte vivono in una casa senza finestre ai margini della città? E chi sono i fratelli di Riverton? Whyte sa che deve rispondere a tutte queste domande, altrimenti lo faranno fuori come hanno fatto fuori, prima di lui, tanti altri ricercatori che hanno fallito la loro missione. Ma la soluzione arriverà e sarà sconvolgente. Per il protagonista e per il lettore. Giallo, racconto comico-allegorico, parodia di generi consolidati, televisivi, cinematografici, fumettistici, ma anche capovolgimento satirico dell'esoterismo, del new age e del falso scientismo che invadono la nostra cultura.

 

Dal sito dell’editore: Edizioni Casagrande