La quadratura del cerchio

La quadratura del cerchio (tre racconti) 
di Silvana Lattmann

I pedigreed – Edizioni Ulivo 2014
Pag. 68 – fr. 20.00
    
[…] In una lingua d’altri tempi, giocosa, ossequiosa, bizzarra, seriosa e tanto più comica, l’autrice mette in scena argomenti, fatti e personaggi d’attualità, magari anche se stessa: per toccare e illuminare in chiave ora burlesca il punto essenziale oltre il visibile, il centro del cerchio da quadrare: Mi metto davanti a uno specchio, e che abbia cornice barocca o rinascimentale è secondario, dato che di obbligo abbisogna non essere bisognosi di alcun decoro. Guardando dunque se stessi nell’immagine, entrando l’occhio nello dentro, oltre il visibile, vi si raggiunge lo chiaro; non immagine o rappresentazione, ma essenza.
Il nostro scoperto ridere insieme con l’autrice si carica di benefico sapore; di sapere.

Dalla prefazione di Anna Felder


 

 

 

Carta canta... vent'anni dopo - Silvana Lattmann

sabato 21 maggio 2011

sala C del Palazzo dei Congressi di Lugano

alle ore 17:30

l'ASSI

(Associazione Scrittori della Svizzera Italiana)

in collaborazione con

AdS

Autrici ed Autori della Svizzera

 

invita all'incontro con la poetessa e scrittrice

Silvana Lattmann

protagonista della seconda serata della serie

Carta canta... vent'anni dopo

Partendo dalla registrazione di un'antica intervista,

l'autrice si riallaccerà al suo presente e futuro,

raccontandosi a cuore aperto con

Ketty Fusco

musica con la fisarmonica di

Sandra Bersacola

 

Da solstizio a equinozio. Diario amoroso:

... Era il solstizio. E lo spirito di vita

tremante nella donna, vide lui; lo prese

lo portò con sé in fuoco e acqua

nel segno del cerchio, spazio

da usare nel bene e nel male. Questo

il luogo dell'avvenimento...

E la donna scrisse

lo svolgersi di ore, il cadere di viste

i movimenti di luce buio. Il diario

nacque senza codice

nell'arco di tempo da solstizio a equinozio...

 

CARTA CANTA... VENT'ANNI DOPO

È una serie di incontri che hanno per scopo di illustrare il percorso civile e culturale di autori ancora viventi, attraverso le interviste radiofoniche di un tempo - ideate e curate da Luciano Marconi dal 1986 al 1989 - che oggi fanno parte del fondo archivistico. Con la loro presenza, gli autori, scelti di volta in volta, daranno la testimonianza di una carriera senza cedimenti nel tempo.

Per la seconda serata del nuovo programma,

si è pensato alla figura e all'opera di

SILVANA LATTMANN

poetessa, scrittrice, pittrice

Silvana Lattman, italiana di nascita (Napoli) è, per matrimonio, cittadina svizzera. Vive ora a Zurigo.

Si è rivelata all'attenzione dei lettori con:

Quindici poesie, Almanacco dello Specchio, Mondadori, 1978

a cui hanno fatto seguito, tra gli altri:

Le storie di Ariano, Nuove edizioni Vallecchi, 1980; premio Schiller 1983;

Fessura, Casagrande, Bellinzona, 1983; premio Schiller 1984;

Assolo per tromba in fa maggiore, Casagrande, Bellinzona, 1985; segnalato Premio Montale;

Il Viaggio, Casagrande, Bellinzona, 1987;

Malâkut, Scheiwiller, 1996; premio Schiller 1997;

Deianira, Casagrande, Bellinzona, 1998;

Incontri, Scheiwiller, 1998;

Da solstizio a equinozio, Interlinea 2001;

A Pio Fontana, Edizioni San Lorenzo, 2003;

Incostudite distanze, Interlinea, 2008;