Presa di posizione dell’ASSI

Presa di posizione dell’ASSI, Associazione Scrittori della Svizzera Italiana, a proposito del messaggio sulla cultura per gli anni 2012-2015.

Egregio signor Direttore,

la cultura è un necessario elemento sociale e civile di crescita comune e democratica.

Per questa ragione, consideriamo valida la presa di posizione di Suisseculture che sostiene le capacità di coloro che sono impegnati nella cultura.

Sulla base della nostra posizione, appoggiamo gli sforzi di avvicinamento e di armonizzazione nel quadro della consultazione sulle nuove direttive in favore di un sostegno alle organizzazioni culturali.

A proposito del messaggio sulla cultura, risulta difficile valutare ciò che è perseguito, ciò che è aggiunto di nuovo, e ciò che deve essere soppresso.

In quanto parte integrante, la promozione della lettura offre un accesso importante alla letteratura e alla cultura in generale. Essa è dunque anche al servizio del sostegno del plurilinguismo che andrebbe potenziato anche a livello scolastico. È perciò che l’ASSI si dichiara contraria a una politica restrittiva sul piano finanziario riguardo al sostegno e all’avanzamento specifico della lingua italiana.

Dato che non è previsto un finanziamento sufficiente alla realizzazione di una vera politica del libro, bisognerebbe sbloccare dei mezzi nettamente più importanti nella promozione del libro e della letteratura.

Detto ciò, la sensibilizzazione alla lettura è una parte specifica dell’incoraggiamento alla cultura.

Perciò l’ASSI auspica dei programmi che permettano di elaborare delle risposte pertinenti.

Tuttavia tali programmi non devono essere finanziati a scapito del sostegno agli scrittori e ai poeti.

La lotta contro l’illetteratismo non equivale all’incoraggiamento della lettura.

La mancanza di attitudine alla lettura e alla comprensione di testi anche semplici, impedisce l’accesso alla cultura e all’arte. Essa rappresenta anche un rischio per le persone interessate a partecipare normalmente alla vita sociale.

Noi sosteniamo le misure previste in questo quadro, e desideriamo egualmente la messa in opera dei mezzi sufficienti per la loro applicazione.

L’ASSI si augura di essere inserita nella lista dei destinatari dei comunicati ufficiali dell’Ufficio federale della cultura affinché possa riceverli puntualmente, di preferenza in italiano.

 

A nome del comitato direttivo ASSI, la presidente

Alda Bernasconi

Presentazione del volume Interpretazioni

lunedì 25 ottobre 2010

alle ore 18:30

Palazzo dei congressi di Lugano - sala B

per il mese della cultura 2010

in collaborazione con

l'Associazione letteraria Hafez e Petrarca

 

presentazione del volume di poesie

Interpretazioni

Edizioni Ulivo

5 poeti della Svizzera italiana tradotti in persiano

(Paola Colotti - Ketty Fusco - Floriana Grandi - Alberto Nessi - Fabio Pusterla)

5 poeti dell'Iran tradotti in italiano

(Shahla Aghapour - Nemat Azarm - Freidoun Gilani - Niki Mirzai - Abbas Samakar)

 

traduzione di

Nasser Pejman

a cura di Freidoun Gilani e Angelo Maugeri

 

introdurrà

Siro Ortelli

relatore

Claudio Origoni

musica con il violino di

Edward Pejman

saranno presenti i poeti della Svizzera italiana e

i poeti dell'Iran: Shahla Aghapour e Freidoun Gilani

I racconti di Farahd

lunedì 4 ottobre 2010

Palazzo dei congressi - sala B

a Lugano alle ore 18:30

per il mese della cultura 2010

l'ASSI

in collaborazione con

l'Associazione Hafez e Petrarca

 

presenta il volume

 

"i racconti di Farahd"

Edizioni Ulivo

di Franco Bernasconi

relatore Gilberto Isella

letture di Anahì Traversi

sarà presente l'autore

 

intervento musicale con il musicista iraniano

Ramin Azimian "Tar"

Voci del nostro passato dialettale

venerdì 24 settembre 2010

alle ore 18:00

presso la

Casa Andreina dell'Unitas in via Ricordone 3 a Lugano

incontro con

Giovanna Ceccarelli e Mario Vicari

del Centro di dialettologia e di etnografia della Svizzera italiana

"voci del nostro passato dialettale"

testimonianze orali di vita linguistica e umana

relatrice e lettrice Ketty Fusco

Grappoli di Sessa 2010

domenica 12 settembre 2010

alle ore 16:00

ai

Grappoli di Sessa

"pomeriggio letterario"

con

Floriana Grandi

Armida Ryser de Marta

Giovanni Soldati

Gaetano Tozzo

 

I quattro autori si racconteranno in maniera informale

stimolati dalle domande di

Anna Maria Pianezzi Marcacci

 

Al termine,

spazio aperto a suggerimenti,

critiche e proposte

dei soci e degli amici sull'immediato futuro dell'ASSI

TSI in 50 anni d'esistenza

La storia delle storie diffuse dalla TSI

Le migliori produzioni della TSI in 50 anni d'esistenza
 
Giovedì 29 gennaio 2009
Ore 18:00
al Canvetto Luganese, Lugano-Molino Nuovo
 
Una serata per ricordare e per riconoscere il nostro passato
 
Relatori saranno:
- Marco Blaser
- Sergio Genni
- Ketty Fusco
 
Moderatore dell'incontro sarà il presidente dell'ASSI Dario Robbiani, già direttore del Telegiornale e di Euronews.
 
Verrano proiettate delle sequenze degli spettacoli teatrali, dei dibattiti culturali e delle manifestazioni artistiche raccolte nel cofanetto, con DVD pubblicato in occasione dei 50 anni di TSI.
 
Aneddoti, storie e storielle sui primi spettacoli teatrali ed eventi artistici realizzati nell'ex rimessa dei tram di Paradiso, raccontati dai pionieri della televisione. Il contributo della TSI alla crescita culturale del paese.
 
"Una serata d'informazione ed analisi sull'apporto della TSI alla cultura e alle arti della Svizzera italiana con particolare attenzione alla produzione teatrale e agli eventi artistici".
 
L'ASSI
Associazione degli Scrittori
della Svizzera Italiana
 
(che vanta inoltre operatori televisivi)
 
ha il piacere di invitare la S.V. alla serata
sui 50 anni della TSI

Danica Gianola e Claudio Origoni

Incontro autori: Danica Gianola e Claudio Origoni

Venerdì 24 Ottobre 2008 ore 18.30
Danica Gianola
9/11 Ucronia
Edizioni Il filo - Roma

Ticinese, laureata in diritto, scrive in italiano e inglese, studia arabo e islamistica, autrice di una "spy story", con per protagonista un donna affascinante e intraprendente, agente segreto dei servizi americani di spionaggio e sullo sfondo l'attentato alle Torri Gemelle di New York.
A settimane, sempre in Italia, uscirà un suo saggio sul terrorismo e l'antiterrorismo internazionale.

Claudio Origoni
Nini - Storia di un'infanzia
Edizioni Ulivo - Balerna

Sono i ricordi dell'infanzia nel Mendrisiotto e nella Bergamasca. Un libro della memoria, un lessico familiare, storie semplici e avvincenti di personaggi nostrani.
"Geografia affettiva di una provincia in via di estinzione" scrive Alberto Nessi nella prefazione.
Una lettura amena, come si diceva una volta.
I due autori saranno intervistati da Dario Robbiani e Ketty Fusco.

Quasi un Western

Vincenzo Todisco

Quasi un Western

Collana «La Salamandra»

 

anno 2003 - pp.157 - ISBN 9788877133915 - Eu 14.00 - CHF 22.00

ECA 1254

 

Giallo, racconto comico-allegorico, parodia di generi consolidati, televisivi, cinematografici, fumettistici, ma anche capovolgimento satirico dell'esoterismo, del new age e del falso scientismo che invadono la nostra cultura.

Il professore universitario e scienziato Ernest Whyte un giorno riceve una misteriosa lettera anonima in cui viene invitato, con la promessa di una cospicua somma di denaro, a partire per Dreamtown per incontrare un certo G.S. Dreamtown è una città fuori mano, in mezzo al deserto, ignorata persino nelle carte geografiche. Eppure il professor Whyte decide di partire. In quel luogo tra colline e canyon, che sembra abbandonato da Dio, si imbatterà nei sospetti della gente del posto, oltre che in mille stranezze e in misteri più grandi di lui. Ma con l'aiuto della piccola Elodie, lo straniero, accusato di essere un eretico, uno stregone o un ciarlatano, farà cadere molti dei veli che coprono la realtà. Prima di tutto capisce che a Dreamtown non ci sono bambini e le donne sono tristi. Come mai? E perché le donne incinte vivono in una casa senza finestre ai margini della città? E chi sono i fratelli di Riverton? Whyte sa che deve rispondere a tutte queste domande, altrimenti lo faranno fuori come hanno fatto fuori, prima di lui, tanti altri ricercatori che hanno fallito la loro missione. Ma la soluzione arriverà e sarà sconvolgente. Per il protagonista e per il lettore. Giallo, racconto comico-allegorico, parodia di generi consolidati, televisivi, cinematografici, fumettistici, ma anche capovolgimento satirico dell'esoterismo, del new age e del falso scientismo che invadono la nostra cultura.

 

Dal sito dell’editore: Edizioni Casagrande 

 

 

 

 

Piccole inadempienze

Di Roberto Bernasconi

Collanaédo – Edizioni Ulivo 2003

Pag. 56 – fr. 20.00

 

Queste poesie sono state scritte fra il 2000 e il 2003 a Bedano e Sciss (Canton Ticino, Confederazione Elvetica), Cercié e Lamure-sur-Azergues (Francia), Clontarf, Skerries e Howth (Repubblica d’Irlanda) e nel cottage di Llwyn Onn a Llanllechid, Snowdonia, Galles del Nord.

 

Dal sito dell’editore: Edizioni Ulivo

 

Donna - Ragno

Edizioni Ulivo, 1999, 40 pp.

Collanaldina

20.00 Fr.

La vanagloria oggi non va più di moda, si chiama semplicemente presunzione. Ma al tempo dei re e dei principi era lei che faceva girare il mondo e incitava i cavalieri a metterlo a soqquadro, come racconta la prima favola, che mette in campo un donchisciotte fiabesco sedotto dalla "ars obliqua" della donna-ragno. Un minibestiario dunque per occultare (o rivelare?) il segreto mondo dei vizi e delle virtù umane: il ragno troppo furbo che ignorava le categorie, lo sdoppiamento schizofrenico di chi si credeva due, lo scambio delle parti e la sua nèmesi, l’incontentabilità della farfalla verde, la crudeltà stupida e gratuita dell’uomo che fa morire la formica. Un uomo che si insinua quasi per caso nelle storie, sempre perdente, se confrontato con gli animali, splendidi d’infallibile istinto, dif-fronte al quale la vacillante ragione finisce per relegare nel nebbioso paese delle incertezze questo povero "animale sbagliato".

dal libro 

Homunculus albus

di Luciano Marconi

Edizioni Ulivo, 1995, 45 pp.

Collanaldina

16.00 Fr.

Noi non sappiamo se gli alberi sognano. Forse sì. E quando lo fanno, pensano magari di essere uomini. Anche i bambini sognano, di essere altre cose: montagne, animali, forse anche alberi. Così i due sogni s'incrociano e danno origine agli omuncoli, di cui parla questa storia.
Homunculus albus ne è il protagonista mezzo bambino e mezzo seme d'albero vagante nell'aria con una domanda che lo assilla: Chi sono io? Favola delle origini e dell'identità, ma anche e soprattutto metafora iniziatica: "Homunculus capì in quel momento il segreto delle Montagne Nere: chi ci capitava veniva chiuso e soffocato in una morsa di rocce, la montagna ne faceva pezzettini con i suoi denti spaventosi". La morte, la paura della morte, quando Homunculus dovrà affrontare i nani del Sotterra, l'orco Pece di notte, e infine i terribili Ghirli, creature misteriose un po' diavoli, un po' draghi, che sottoporranno Homunculus alla tortura più terribile, quella della mente e delle sue trappole.

(dal sito dell'editore)

Rimproveri tardivi

Di Diamant Abrashi

Armando Dadò Editore, 1993

 

(Qortimet e vonuara)

Poesie in albanese. Con testo italiano a fronte.

Traduzione dall'albanese di Demetrio Patitucci.

Formato 14x21, 116 pp.

 

L'autore di questa raccolta poetica é un albanese del Kosovo che, per motivi politici, é stato costretto a lasciare la sua patria. Il forzato espatrio l'ha portato in Svizzera, dove gli é stato riconosciuto lo statuto di rifugiato politico. 

Dal sito dell'editore: Armando Dadò Editore