La luna nel baule (sabato 21 gennaio alle 20.45, Teatro sociale di Bellinzona)
/Il Teatro Sociale Bellinzona presenta:
LA LUNA NEL BAULE, tratto dall’omonimo romanzo di Daniele Dell’Agnola
Sabato 21 gennaio 2023, ore 20.45
“La luna nel baule, di Daniele Dell’Agnola, è un romanzo ambientato tra la Bregaglia e il Canada della seconda metà del Novecento che racconta la storia vera di Jolanda Giovanoli, una donna bregagliotta, che all’età di ottant’anni decide di affidare i propri ricordi all’autore. L’intenzione iniziale è di limitarsi a “due paginette di memorie da lasciare alle figlie”, ma sin dai primi paragrafi il racconto comincia a crescere in profondità. Con delicatezza e empatia, Jolanda ci porta con sé in un viaggio attraverso le gioie e i dispiaceri di una vita vissuta sempre con passione. Oltre gli orizzonti della vicenda personale si intravedono anche avvenimenti epocali, dalla guerra al crollo della cortina di ferro. Ma sono soprattutto i piccoli gesti della quotidianità e gli affetti più sinceri a scandire il ritmo della narrazione e fare della vicenda umana di Jolanda lo specchio di un’esperienza collettiva. La luna nel baule si rivela così un ponte ideale che congiunge il passato e il futuro e abbraccia quattro generazioni di una famiglia bregagliotta.
Il Teatro de Gli Incamminati di Milano ha curato la lettura scenica tratta dal romanzo per la regia di Paolo Bignamini. Il Teatro Sociale di Bellinzona presenta la “Prima” di questa produzione, con Annig Raimondi a dare voce al testo e Daniele Dell’Agnola ad accompagnarla con la fisarmonica.
Il romanzo, pubblicato in tre lingue, è uscito nel 2021 per Dadò, nella collana letteraria della Pro Grigioni Italiano.
Per maggiori informazioni:
Addio a Raffaella Agazzi
/ASSI, Associazione Svizzera degli Scrittori di lingua Italiana,
saluta con affetto Raffaella Agazzi (nella foto, a sinistra, con la nostra associata Manuela Mazzi).
Ci mancherà la sua brillante curiosità nello scoprire libri e voci.
L'orecchio in fuga
/di Daniele Dell’Agnola
edito da GiraffeBianche Edizioni (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 76
Prezzo: 26 franchi / 25 euro
Una mattina un papà si sveglia e scopre di aver perso un orecchio. I suoi bimbi ritroveranno l’orecchio birbante in cima a una montagna, dove abita un gigante con la barba lunga fino alla luna.
"La storia nasce da un’improvvisazione narrativa e da un gioco divenuto rituale, soprattutto prima di addormentarmi con i miei figli Yaeli e Nael. È anche un piccolo omaggio al GGG di Roald Dahl, al Naso che scappa di Gianni Rodari e a Pinocchio di Collodi: letture tanto amate nella nostra famiglia."
Daniele Dell'Agnola
Luce nella Pietra
/di Gerardo Bramati e Dominique Hort
edito da De Ferrari Editore (Genova) (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 280
Prezzo: 17.90 euro
Driffield, Yorkshire, Inghilterra, gennaio 1488
Nella cittadina di Driffield giunge un manipolo di domenicani condotto dall’inquisitore Abelot Garratt, deciso a smascherare Alice Ledston, presunta strega e assassina. Tra le braccia della donna, un ragazzo è morto: la madre del giovane solleva le prime accuse, seguita da altri concittadini. Emergono pratiche considerate eretiche, di cui Alice è conoscitrice, e l’Inquisizione è intenzionata a eliminare ogni traccia d’eresia con il fuoco.
Padre Alan, Priore benedettino presso l’abbazia di Whitby e conosciuto per essere un uomo pratico, viene convocato a Driffield dal giovane padre William, desideroso di fare luce sulla vicenda. Il Priore si ritrova a essere parte del processo, pur respingendo i metodi dei domenicani, ammorbati dall’isteria e dalla necessità di scovare segni demoniaci.
Padre Alan, guadagnando la fiducia della donna, accede ai suoi segreti: la donna ha saputo unire la sapienza delle erbe curative alla conoscenza delle ley lines, linee energetiche naturali che scorrono attraverso il mondo, conosciute sin dai tempi dei Sassoni e dei Romani.
Quando Alice viene condannata al rogo, padre Alan intraprende una lotta contro il tempo per salvarla. Per fare ciò, dovrà decifrare la fitta rete di conoscenze di Alice Ledston: un mondo misterioso fatto di mappe e messaggi cifrati, riferimenti sacri e conoscenze esoteriche. In un viaggio alla riscoperta di se stesso, padre Alan lotterà così per salvare la donna e l’eredità del suo sapere.
Un gelato, un bacio, una pistola
/di Valentina Giuliani
edito da Porto Seguro editore (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 144
Prezzo: 13 euro
Filippo Barzini, unico rampollo di una prestigiosa famiglia fiorentina, costretto a intraprendere la carriera universitaria dal padre, noto accademico, s’innamora di una gelataia del Sud e rivoluziona la sua vita: lascia gli studi, si propone di aiutare la bella Marina in gelateria, fino a decidere, dopo pochi mesi dal fidanzamento, di sposarla. I genitori di Filippo cercheranno in ogni modo di ostacolare questa relazione, pericolosa per le loro finanze, per il loro buon nome e assolutamente incompatibile con le ambizioni riposte sul figlio. Ma fino a dove saranno disposti a spingersi, i coniugi Barzini, per “far fuori” la ragazza? Un gelato, un bacio, una pistola presenta molti ingredienti della commedia tragicomica: i luoghi topici, la storia d’amore, gli inseguimenti, il tutto inserito nello spaccato di una società della quale si mettono in evidenza distonie e contraddizioni.
La biblioteca umana
/di Valentina Giuliani
edito da Armando Dadò editore (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 128
Prezzo: 24 franchi
"La biblioteca umana è il luogo di testimonianze che intrecciano racconti e verità, dando voce a storie spesso drammatiche, viscerali, relegate nell’ombra e proponendosi svariati intenti: quello di informare, di educare, di suggerire una critica sociale, ma anche di riabilitare e salvare.”
(dalla prefazione di Gerry Mottis)
A una voce
/di Sabina Zanini
edito da Gabriele Capelli editore (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 128
Prezzo: 16,00 euro
La scelta dell’esilio dai ritmi e dai riti della società contemporanea di un personaggio che rivendica il diritto di sottrarsi alla logica imperante dell’apparire.
In un flusso di coscienza travolgente, che diventa critica profonda all’oggi e agli stereotipi di genere, Zanini sa trasformare la narrazione di una noiosa giornata tipo in un incredibile viaggio nella mente umana che non può lasciare indifferenti. La mancanza di avvenimenti, metafora della voluta assenza di relazioni, diventa azione attraverso l’osservazione, l’indagine, il respingimento della realtà circostante e il personaggio protagonista, paradossalmente, si rivela portatore di un colpo di scena finale costruito con esatta misura.
Incontri di Bienne (scadenza: 25 settembre 2022)
/Scrivete poesie, racconti, saggi, romanzi ? Traducete testi letterari ? Vi piacerebbe confrontarvi con altri autori ?
Una volta l’anno, gli Incontri di Bienne offrono ad autori (scrittori e traduttori) letterari la possibilità di riflettere e discutere di testi letterari nella loro lingua d’origine o in traduzione.
Il testo, finito o in corso di elaborazione, diventa così il punto di partenza per una riflessione più ampia sulla creazione e la traduzione letterarie. Il gruppo di preparazione degli Incontri di Bienne allestisce un programma variato su due giorni con diversi tipi di atelier. Può trattarsi di discussioni sui o di traduzioni dei testi inviati dai candidati e selezionati dal gruppo di preparazione, di laboratori di scrittura creativa o ancora di atelier tematici.
Ci sono più modi di partecipare agli Incontri di Bienne. I partecipanti sono autori, professionisti o ancora alle prime armi, e persone interessate alla letteratura di lingua italiana, tedesca o francese. La partecipazione è gratuita e si può decidere in tutta libertà fino all’ultimo — a condizione che rimangano posti liberi — a quali laboratori partecipare. Di solito viene organizzata anche una serata aperta al pubblico per la quale non è necessaria l’iscrizione.
Per maggiori informazioni, visitate il sito ufficiale. Le candidature per l’edizione 2023 sono da inoltrare entro il 25 settembre 2022.
Sconfinamenti spaziotemporali (sabato primo ottobre a Bellinzona)
/Grazie all’ospitalità di Sconfinare, Festival culturale di Bellinzona, giunto quest’anno alla sua terza edizione, una selezione di prosatori locali presenteranno le loro opere in un turnover letterario atipico.
Il primo ottobre, dalle 13:00 alle 15:00 si succederanno Andrea Bertagni, Sabrina Caregnato, Paolo Ferrazzini, Dario Galimberti, Duilio Parietti e Sergej Roic´ per illustrare alcune delle loro opere sotto una luce inconsueta: gli sconfinamenti spaziotemporali e la tenue demarcazione che spesso caratterizza questi concetti.
Due ore dense di trame e voci, dirette da Sebastiano Caroni, il quale oltre a introdurre il pomeriggio, fornirà una sua riflessione sul fil rouge che lega i sei incontri.
Ognuno degli autori invitati avrà a disposizione dieci minuti per presentare la propria opera scelta. Il turnover sarà completato da un momento a tu per tu con gli autori per porre domande “in privato” o chiedere un firmacopie. A tal proposito, sarà presente un punto vendita della Libreria Casagrande di Bellinzona, che ringraziamo.
Qui si può trovare il programma completo dell’evento.
Tutti scrittori! Come difendersi dai corsi di scrittura creativa
/di Manuela Mazzi
edito da Prospero editore (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 170
Prezzo: 14,00 euro
80 esperienze sfacciatamente schiette per risolvere una volta per tutte l’annoso caso della plausibilità di insegnare la scrittura creativa
La questione è dibattuta: si può insegnare la cosiddetta «scrittura creativa»? L’autrice di Tutti scrittori! (Prospero editore, Milano), Manuela Mazzi, ha cercato di rispondere se si possa piuttosto imparare qualcosa di buono in una scuola di scrittura, e in che modo farlo. Più che un trattato specialistico, questo pamphlet è dunque un sunto di varie esperienze da cui l’autrice ha tratto, anche un po’ ironicamente, «lezioni» utili per valorizzare i consigli ricevuti e per giostrarsi nelle dinamiche di gruppo che vengono a crearsi tra i banchi. Che siano banchi di scuola o posti tra le fila di atleti in una palestra, non importa, perché in fin dei conti si vuole suggerire come sfruttare appieno ogni tipo di formazione, quando ci si rimette in gioco.
Le strade oscure
/di Andrea Fazioli
edito da Guanda (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 324
Prezzo: 18,00 euro
Ogni giorno all’alba uomini e donne passano il confine tra Italia e Svizzera per andare al lavoro. Si chiamano frontalieri e sono decine di migliaia. Ernesto Magni è uno di loro. La sua sembra essere una vita come tante, finché tra un brusco licenziamento e una separazione mai accettata non prende una brutta piega. Nella vicenda viene coinvolto Elia Contini, un piccolo investigatore privato che vive sulle montagne ticinesi e che, quando non lavora, osserva il mondo con ironia e disincanto. Con tutte le sue scelte esistenziali irrisolte, Contini finisce per trovarsi in una terra d’ombra che dal mondo dei frontalieri si estende a quello degli imprenditori in mezzo a corruzione, violenza, caos. Un noir che scava nella psicologia di protagonisti e comprimari inseguendo una storia di molestie sessuali, soprusi economici, antiche ruggini, ma anche slanci d’amore, tenerezza, intimità. Dove si può guardare ciò che accade con gli occhi degli animali immaginari che popolano queste pagine, forme mutevoli, specchi di sogni oscuri o fantastici, da cui fuggire o nei quali al contrario rifugiarsi, con la capacità di sperare nonostante tutto.
Concorso letterario sul tema "viaggio notturno" (scadenza: 30 settembre 2022)
/l tema: viaggio notturno
Era notte e qualcuno stava viaggiando. Forse era partito a piedi, a cavallo, in macchina o in autobus. Forse si era immerso in un sottomarino o aveva lasciato la Terra su un’astronave. Ma dove stava andando l’eroe o l’eroina della storia, e soprattutto, perché? Che cosa era successo? Solo tu, l’autore, puoi rispondere a queste domande, in occasione della seconda edizione del concorso INK (Interkultura Novelo-Konkurso, Concorso interculturale di novelle)!
I dettagli del concorso
Scrivi un racconto breve sul tema “Viaggio notturno”, e invialo, tramite il modulo online, agli organizzatori di INK, entro il 30 settembre 2022. La lunghezza massima del racconto è di 12.000 caratteri, spazi inclusi (circa 2.000 parole). Non c’è una lunghezza minima per l’opera, quindi le micro-novelle sono benvenute! I testi non devono essere stati pubblicati in precedenza. Se l’argomento ti ispira molto, puoi presentare al concorso fino a tre racconti!
I testi devono essere scritti in esperanto, italiano, russo o ucraino o in qualsiasi altra lingua, purché siano accompagnati da una traduzione di qualità, in esperanto, italiano, russo o ucraino. Per esempio, un racconto, scritto originariamente in giapponese, con una traduzione in esperanto, è perfettamente accettabile.
La giuria è composta da rappresentanti di varie culture. Essi valuteranno i racconti ed annunceranno i vincitori, in occasione del 108° Congresso Universale (Universala Kongreso, UK) dell’Associazione Universale di Esperanto (Universala Esperanto-Asocio, UEA), a Torino, nell’estate del 2023.
Quest’anno, la maggiore novità del concorso è l’introduzione di due categorie: una per gli scrittori principianti e una per gli scrittori affermati. Come si fa a sapere quale scegliere? Normalmente, considerati nella categoria dei principianti, a meno che tu non voglia che la tua opera sia giudicata insieme a quelle degli scrittori più professionali ed esperti. In caso di dubbio, saranno gli organizzatori del concorso a decidere.
Nella categoria principianti, gli autori dei quattro racconti vincitori riceveranno un premio di 500, 300, 200 e 100 euro, rispettivamente. Nella categoria affermati, gli autori dei quattro racconti vincitori riceveranno un premio di 1.000, 600, 400 e 200 euro, rispettivamente.
Maggiori informazioni
https://www.akademio-literatura.org/concorso-ink
Addio a Fernando Grignola
/L'ASSI ha appreso con tristezza della scomparsa di Fernando Grignola, apprezzato poeta dialettale e socio onorario del nostro sodalizio. La piazza letteraria ticinese perde così una delle sue voci più autorevoli e, per ricordarlo, condividiamo una delle ultime interviste rilasciate alla RSI.
Né oro né carbone
/di Alberto Gianinazzi
edito da Aletti, collana I Diamanti
Pagine: 204
EAN: 9788859179122
ISBN: 8859179122
Uscita: luglio 2022
Formato: brossura
Ora sei rimasto solo in Ticino, ma sei diventato una persona adulta. A volte ho l'impressione che tu sia più un fratello minore che mio figlio. Non volermene! Così a Carlo gli aveva scritto suo padre dall'America a guerra finita. Un timido vento di pace soffiava sui continenti. Gli ultimi focolai di peste bubbonica si spegnevano e la gente curava le proprie ferite con le lacrime, portando fiori ai morti. Raramente suo padre l'aveva tenuto in braccio, e quelle poche volte l'aveva subito rimesso a terra o ridato in braccio alla nonna, come se scottasse. Né suo padre né i suoi nonni, prigionieri di un passato troppo lontano dal suo presente, l'avevano iniziato alla vita. Suo padre tornava a trovarlo solo una volta l'anno, ma durante la Grande Guerra aveva preferito rimanere lontano dall'Europa in fiamme. Dopo un lungo silenzio suo padre gli propone di raggiungerlo in Messico, dicendogli: se verrai non dimenticherai più il colore rosso scarlatto del deserto, gli ululati del coyote e la falcata del puma. Per Carlo sarà l'opportunità per riallacciare le relazioni affettive con il padre. Sarà un viaggio avventuroso che dal provinciale Ticino, come tanti emigrati, lo condurrà attraverso l'Italia per imbarcarsi su di un piroscafo spagnolo a Genova. Dopo numerosi scali raggiunge il porto di Tampico, luogo d'inizio del viaggio sul continente americano. Affronta tante peripezie, mentre gradualmente s'inserisce nella cultura più profonda messicana, in un clima di fine guerra civile, con i rapporti con la Chiesa Cattolica in crisi. Sarà pure l'incontro di un nuovo amore, e un viaggio avventuroso nelle viscere della terra, in miniera, dove l'oro è padrone. Alberto Gianinazzi, scrive per conoscenza di causa, perché lui il Messico l'ha conosciuto profondamente. Vi ha vissuto negli ultimi anni degli anni Novanta, e vi ha viaggiato in lungo e in largo, visitando luoghi nascosti situati fuori dai consueti itinerari turistici.