La memoria privata / La memoria restituita
/Villa Orizzonte, in collaborazione con l'ASSI (Associazione Scrittori della Svizzera Italiana),
promuove un mese di iniziative per la creazione di un
Archivio della memoria privata della Svizzera italiana
in partenariato con l'Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano (AR, Italia).
Dal 1 al 30 ottobre, la villa apre le porte al progetto
La memoria privata / La memoria restituita
con il seguente programma:
'Villa Orizzonte', Castelrotto - sabato 1 ottobre, ore 15:00-19:00
Inaugurazione della mostra 'I diari di viaggio della famiglia Gansser'.
Manoscritti, rilievi, disegni, corrispondenza e reperti di tre generazioni, a partire dalla straordinaria raccolta dell'insigne geologo Augusto Gansser Biaggi, il "Baba Himalaya" (Padre dell'Himalaya) oggi pluricentenario; del figlio pittore Luca Gansser; della figlia fotografa Ursula Markus e del nipote, l'artista Sambo Gansser.
'Villa Orizzonte', Castelrotto - sabato 8 ottobre, ore 15:00-19:00
Incontro con l'Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano (Natalia Cangi, direttrice, e Loretta Veri). Presentazione e saggi di lettura dai 6500 scritti ivi raccolti (diari, autobiografie, corrispondenze). Visita alla villa, che conserva un rilevante patrimonio di memorie materiali private (ambienti, arredi e documenti della dimora di una storica tenuta vitivinicola), oggi restituite alla pubblica esistenza e visibilità. Aperitivo: la memoria locale in un vino.
Teatro 'Foce' Lugano, domenica 9 ottobre, ore 20:30
IL PAESE DEI DIARI, con Mario Perrotta e Paola Roscioli.
Spettacolo tratto dall'omonimo romanzo dell'autore-attore, rinchiuso nottetempo nell'Archivio di Pieve, lungo un percorso iniziatico della memoria che vede i diari rianimarsi e prender voce, sotto la guida del fondatore dell'istituzione che li raccoglie, un (virgiliano) Saverio (Tutino).
Biglietto entrata fr. 20.00, per i giovani fr. 10.00.
'Villa Orizzonte', domenica 16, 23, 30 ottobre, ore 15:00-17:00
Stanze della memoria. Lettori disseminati nei differenti locali della vecchia dimora daranno voce alle stanze (nel duplice senso di ambiente domestico e brano poetico) con una selezione di testi tratti dagli editi e inediti raccolti nella sua biblioteca.