La frontiera dalle uova d'oro
/di Andrea Paganini
Edito da Rubbettino (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 640
Prezzo: 48 euro
Il volume esplora la storia della frontiera italo-svizzera tra la Valtellina e la Val Poschiavo, e il fenomeno del contrabbando che come strategia di sopravvivenza e di arricchimento ha caratterizzato quest’area per secoli, plasmando profondamente l’identità della popolazione. I confini non sono solo linee di separazione, ma luoghi di incontro e di scambio economico, sociale, culturale. Nei periodi di crisi, e soprattutto durante la Seconda guerra mondiale, il contrabbando si è intrecciato con l’espatrio di fuggiaschi in cerca d’asilo e con le lotte di liberazione. Frutto di un progetto dell’Istituto di ricerca sulla cultura grigione, La frontiera dalle uova d’oro si concentra sul periodo tra il 1800 e il 1950, si basa prevalentemente su fonti mai studiate in precedenza e rivolge un’attenzione speciale ai protagonisti delle dinamiche transfrontaliere: valorizza la storia delle valli alpine di confine non solo come crocevia fondamentali per il traffico delle merci, ma come teatro di notevoli vicissitudini umane spesso ignorate dalla storiografia.